Ride the Dreamland – In bicicletta nella Terra dei Sogni

Dopo molti anni ritorna sulle strade del Veneto una grande manifestazione sportiva grazie all’impegno di Filippo Pozzato e Jonny Moletta. Si chiama “Ride the dreamland” e costituisce il grande rilancio del Veneto in ambito ciclistico: quattro eventi, quattro corse durissime che hanno visto i migliori atleti internazionali sfidarsi in percorsi spettacolari ed emozionanti. Oltre alle Istituzioni, la Regione Veneto, i Comuni ad affiancare l’organizzazione c’erano anche le BCC del Veneto con la Federazione Veneta che le unisce. Un legame profondo per la riscoperta di un nuovo modo di intendere il territorio, per valorizzare l’ambiente, le politiche del turismo e dell’accoglienza. Con tante novità… Le nostre interviste: Filippo Pozzato, organizzatore Ride the dreamland Leonardo Toson, Federazione Veneta BCC Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto

Festival nazionale dell’Economia Civile |Alla ricerca di senso

Il mercato è davvero l’unico e incontrastato padrone del nostro tempo? E chi determina le regole d’ingaggio? E’ possibile cambiare prospettiva o siamo tutti stritolati da un meccanismo viziato che ci costringe a vivere come altri hanno programmato? Persone, lavoro, relazioni; e tante opportunità da cogliere dopo un periodo che ci mette nella condizione di riprogrammare il futuro, di ripartire. La terza edizione del Festival dell’Economia civile raccoglie spunti, stimoli, proposte e rilancia strategie e finalità. Tutto da cambiare quindi? Lo abbiamo chiesto ad alcuni dei protagonisti del Festival, anche provocatoriamente, per capire quale potrebbe essere l’evoluzione della storia con breve prospettiva. Ripartiamo dai territori e dal Bene Comune. Le nostre interviste a Stefano Zamagni, Economista, Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali Leonardo Becchetti, Economista, Direttore del Festival nazionale Economia Civile Augusto Dell’Erba, Presidente di Federcasse Sergio Gatti, Direttore generale di Federcasse

Musica, giovani e futuro! In Veneto e a Treviso nasce una nuova Orchestra Giovanile

E’ nei momenti difficili, quelli di maggior difficoltà che germogliano nuove idee. Nascono dal coraggio, dalla tenacia, dalla determinazione e fioriscono grazie alla professionalità, alle capacità, alle scelte che guardano lontano. Ed è proprio in un periodo così difficile per le arti e per la cultura che si sono poste le fondamenta per la nascita di una nuova Orchestra fatta di giovani musicisti dal 15 al 27 anni. Gli strumentisti, che sono diplomati o studenti dei Conservatori del Veneto, sono stati accuratamente selezionati da una commissione e ora stanno seguendo un percorso di alta formazione in vista dei prestigiosi appuntamenti concertistici dei prossimi mesi. L’Orchestra Giovanile, nata da un progetto promosso dall’Associazione “Orchestra Regionale Filarmonia Veneta” realizzato in collaborazione con la Regione del Veneto, il Comune di Treviso e con il sostegno di CentroMarca Banca e Aermec si è presenta alla Città di Treviso composta da giovani musicisti, veri e propri talenti, che costituiscono ad oggi la migliore espressione del sistema formativo musicale del Veneto. Una GIOVANILE pronta ad offrire un’esperienza professionale in piena continuità con i principi ed i valori costitutivi dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta. Una sfida vinta e soprattutto un progetto concreto a favore dei giovani, come hanno avuto modo di sottolineare i rappresentati delle Istituzioni che hanno sostenuto questa iniziativa triennale nel concerto di apertura al Teatro comunale Mario De Monaco di Treviso. Prossimi appuntamenti a Firenze (Basilica di Santa Maria Novella), a Roma (Basilica di San Marco al Campidoglio) e a Venezia (Basilica di San Marco). Con la consapevolezza che il futuro di una Nazione non può essere progettato senza considerare i valori dell’arte, della cultura e della musica. Le nostre interviste a: Cristian Ricci, ideatore del progetto e Direttore artistico dell’Orchestra regionale Filarmonia Veneta Tiziano Cenedese, Presidente di Centromarca Banca- Credito Cooperativo di Treviso e Venezia Marco Titotto, Direttore d’orchestra e Direttore musicale Orchestra Regionale Filarmonia Veneta Federica Biondi, strumentista Orchestra Giovanile Filarmonia Veneta Lavinia Colonna Preti, Assessore alla Cultura del Comune di Treviso

Poeti e navigatori. 500 anni del viaggio attorno al mondo raccontato da Pigafetta

E’ la personificazione storica dell’ansia del genere umano per la conoscenza. E in effetti egli fu l’artefice del racconto sulla straordinaria scoperta delle terre dell’America Latina, toccate ed esplorate nel viaggio per mare, storica impresa di Ferdinando Magellano. Dopo 500 anni, a suggellare l’amicizia e la collaborazione tra i popoli parte da Vicenza un dono speciale: il busto di Antonio Pigafetta, giunto a Punta Arenas in Cile a bordo del veliero Esmeralda della Marina Cilena. In questo tappe video attraverso alcune iniziative messe in cantiere dall’Associazione Pigafetta 500 vi raccontiamo una storia che collega Veneto e Cile tra economia, cultura, scambi commerciali, opportunità imprenditoriali e umane. Con Banca delle Terre Venete. Le nostre interviste a: Valter Casarotto, Associazione Pigafetta 500 Gianfranco Sasso, Presidente Banca delle Terre Venete Francesco Rucco, Sindaco di Vicenza Aldo Rozzi Marin, Presidente Veneti nel Mondo

Ripartire con i giovani dal merito e dallo studio

Grande successo per il bando dedicato alle borse di studio lanciato a dicembre scorso da Banca delle Terre Venete, il cui Consiglio di Amministrazione ha deciso di raddoppiare la somma messa a disposizione, sfiorando così i 200 mila euro erogati. L’iniziativa della Bcc veneta ha l’obiettivo di sostenere e gratificare le giovani generazioni con la destinazione di borse di studio e premi scolastici al merito a soci o figli di soci che si siano particolarmente distinti nell’anno scolastico e accademico 2019/2020. Entro i termini previsti dal regolamento l’Istituto ha ricevuto complessive 283 domande valide, di cui 157 provenienti dall’area di Treviso e 126 da quella di Vicenza. «Vogliamo inviare a quasi 300 giovani trevigiani e vicentini un messaggio forte, di vicinanza e gratificazione» sottolinea il Presidente di Banca delle Terre Venete Gianfranco Sasso. Il nostro territorio si conferma luogo di eccellenze straordinarie anche nello studio e vogliamo ribadire la centralità della scuola e dell’università, due pilastri da cui ripartire”. L’avanzamento della campagna vaccinale ed il conseguente miglioramento della situazione pandemica hanno permesso all’Istituto di organizzare al Teatro Comunale di Vicenza una premiazione in presenza degli assegnatari delle borse di studio. La serata di premiazione, con tanti ospiti sul palco, è stata pensata anche come occasione di crescita e confronto per i giovani premiati sul tema della sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Le nostre interviste ai giovani protagonisti della serata e a Francesco Rucco – Sindaco di Vicenza, Alberto Rossi – Presidente Club Giovani Soci Banca delle Terre Venete, Anna Conte – componente Club Giovani Soci.

La speranza viaggia sulle ali del dono

Asdir Veneto, l’associazione dei bancari del Credito Cooperativo, destina il suo fondo cassa per l’acquisto di uno speciale freezer sanitario per la conservazione di materiale genetico. Un dono dal Credito Cooperativo Veneto per dare un segnale di speranza alla ricerca di eccellenza in campo medico e sanitario. E’ quanto è stato promosso da Asdir Veneto, l’associazione dei dirigenti bancari del Credito Cooperativo, alla Città della Speranza di Padova per venire incontro ad una sopraggiunta necessità dell’organizzazione. Si tratta dell’acquisto di un freezer speciale che la Città della Speranza aveva urgenza di acquisire, per la conservazione a bassissime temperature di provette e materiale genetico. La consegna del congelatore sanitario è stata fatta nel corso della visita, alla quale hanno partecipato i rappresentanti Mariano Bonatto, Direttore generale di Banca del Veneto Centrale e Presidente di Asdir Veneto e Gianni Barison, Direttore generale di Banca Patavina insieme ad un altro donatore Davide Andreaus, rappresentante dell’azienda Andreaus.

Informazione e orientamento in format digitale

Informazione e orientamento in format digitale Le Banche di Credito Cooperativo di Vicenza sostengono l’iniziativa dedicata ai giovani. Vi.Orienta diventa digitale. Oltre 3 mila i ragazzi che hanno partecipato al Festival vicentino dell’orientamento scolastico con il coinvolgimento di 32 Scuole da tutta la provincia. Nelle 28 dirette della sera si sono alternati 37 Istituti, per un totale di 50 ore di diretta a disposizione anche in registrato sulla sezione di Vi.Orienta de Il Giornale di Vicenza insieme ad altro materiale utile realizzato da consulenti ed esperti. Il progetto è sostenuto anche dalle 5 Banche di Credito Cooperativo della Provincia di Vicenza. Le nostre interviste a: Luca Ancetti, Direttore de Il Giornale di Vicenza; Stefano Coquinati, pedagogista; Oscar Miotti, psicologo; Gianni Zen, ex Preside; E inoltre a: Giancarlo Bersan, Presidente di BCC Vicentino-Pojana Maggiore; Gaetano Marangoni, Presidente Banca del Veneto Centrale; Maurizio Salomoni Rigon, Presidente Banca Alto Vicentino; Giorgio Sandini, Presidente Banca San Giorgio Quinto Valle Agno; Gianfranco Sasso, Presidente Banca delle Terre Venete.

Pigafetta, dalla Storia all’Opera…

Le grandi imprese, per essere conosciute e ricordate hanno bisogno di essere raccontate. Solo così diventano storia. Cinquecento anni fa il vicentino Antonio Pigafetta iniziava ad esplorare al seguito dell’equipaggio di Ferdinando Magellano un braccio di mare che tutto il mondo avrebbe conosciuto come lo Stretto di Magellano, diventando protagonista, attraverso il racconto della sua relazione sul primo viaggio intorno al mondo, di una delle principali scoperte geografiche del XVI secolo. Il progetto che andiamo a far conoscere si intitola “Pigafetta, dalla storia all’Opera” ed è promosso dall’Associazione Pigafetta 500 e dal Liceo Pigafetta in collaborazione con il Comune di Vicenza e la Banca delle Terre Venete (Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola): un’opera lirica che racconta il viaggio di Pigafetta, scritta per l’occasione dal maestro Pierangelo Valtinoni e realizzata dai ragazzi del Liceo. I fondi per la realizzazione del progetto saranno raccolti attraverso la piattaforma di crowdfounding www.ideaginger.it.

Territori vincenti, fare rete per ripartire

Un convegno organizzato da Banca di Verona in era post emergenza Covid 19 per rinsaldare il legame economico, culturale e imprenditoriale tra il Trentino e Verona e trovare così in una sinergia di obiettivi e di intenti un potente alleato per vincere le nuove sfide del mercato. I dati portati a convegno attestano che i territori sono ancora centrali per la crescita e lo sviluppo delle imprese. Con alcune specifiche. La tavola rotonda, coordinata dal Direttore de Il Trentino, Paolo Mantovan, ha visto protagonisti Paolo Arena, Presidente dell’aeroporto Catullo di Verona, Giovanni Bort, Presidente di Confcommercio Trentino, Giovanni Mantovani, Direttore generale di VeronaFiere, Fausto Manzana, Presidente di Confindustria Trento e Valentino Trainotti, Direttore generale di Banca di Verona. Le nostre interviste a: Flavio Piva, Presidente di Banca di Verona Valentino Trainotti, Direttore generale di Banca di Verona Paolo Arena, Presidente dell’Aeroporto Valerio Catullo di Verona Fausto Manzana, Presidente di Confindustria Trento

Ambasciatori dell’Economia Civile

Ripartire dalle nostre radici per orientare la barra del timone verso un futuro sostenibile, durevole, inclusivo, partecipato. L’Italia riparte dai suoi Comuni, dalle strade alla mobilità lenta, dal ciclo dei rifiuti, dagli asili nido, dalla qualità dell’aria e dalla partecipazione civile. Nella giornata conclusiva del Festival nazionale dell’Economia Civile, inaugurato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, uno spaccato di buone pratiche e di idee virtuose da parte delle Amministrazioni locali: prassi che sono generative perché replicabili e perché mettono in moto la capacità di fare squadra per il Bene comune. C’era anche un po’ di Veneto nella cinquina finalista del bando per le Pubbliche Amministrazioni: quel Veneto solidale e concreto rappresentato dai progetti del @Comune di Este (4H) e del @Comune di Treviso (Treviso Fund).MOSTRA MENO